IL GRANDE E VARIEGATO MONDO DELL’OLIO IDRAULICO. COME ORIENTARSI NEL MERCATO DEI PIAZZISTI A BUON MERCATO.

di | 31 Gennaio 2018

Forse non lo sapevi ma oltre all’ISO VG e al prezzo c’è dell’altro.

Il settore oleodinamico è in forte espansione a livello mondiale grazie alla sua grande capacità di gestire notevoli potenze tramite componentistica di dimensioni e pesi ridotti rispetto a tecnologie alternative.

L’Italia occupa un ruolo di punta nel mercato europeo ed è tra i primi 5 produttori mondiali di componenti oleodinamici.

Nella tipica applicazione oleodinamica, la portata d’olio generata da una pompa all’interno di un circuito oleodinamico viene utilizzata per muovere un martinetto o un motore idraulico a seconda che l’effetto meccanico desiderato (forza o movimento) sia lineare o rotatorio.

Il fluido idraulico è il mezzo di trasporto dell’energia in un impianto oleodinamico. Il fluido idraulico più diffuso è quello minerale, ma ne esistono anche di tipo vegetale o sintetico.

Scegliere un buon fluido idraulico per la propria macchina è una scelta importante. Infatti, i lubrificanti che possiedono caratteristiche anticorrosive e di protezione e sono realizzati con l’utilizzo di additivi di qualità consentono di proteggere il circuito oleodinamico riducendo gli interventi di manutenzione e il rischio di guasti.

Gli unici due parametri che vengono tenuti in considerazione da un acquirente sono solitamente il prezzo e il grado ISO VG, una classificazione molto usata per gli oli industriali , ogni grado è un intervallo di diffusività cinematica  a 40 °C . Valori più alti corrispondono a viscosità più elevate.

Peccato che un olio di scarsa qualità, di base magari rigenerata, avrà un ISO VG poco stabile al variare della temperatura (anche pochi gradi). Quindi è sempre importante capire che cosa si sta acquistando e non confondere MELE con PERE.

Oli idraulici “poveri” possono causare corrosione, schiuma o otturazione dei filtri (causata dallo zinco che viene utilizzato come additivo).

Su questo argomento, condivido con piacere un commento di un esperto di filtrazione ed impianti oleodinamici, dal quale si evince chiaramente che prezzi troppo bassi dovrebbero far accendere da subito un “campanello d’allarme”:

Personalmente consiglio sempre di acquistare un OLIO PREMIUM QUALITY, cioè ad ALTO INDICE DI VISCOSITA’. I soldi risparmiati, acquistando un olio a buon mercato, saranno di magra consolazione quando occorrerà effettuare interventi di manutenzione frequenti o avere a che fare con perdite continue (anche pericolose per il rischio di scivolamento).

OLIO AD ALTO INDICE DI VISCOSITA’, VANTAGGI:

-Buona stabilità agli sforzi. Mantiene le caratteristiche di viscosità per lunghi periodi di tempo

-Basso punto di scorrimento che garantisce una buona fluidità a bassa temperatura

-Elevate prestazioni e un funzionamento affidabile che deriva dal rapido rilascio di aria, ottimo controllo dello schiumeggiamento, del rilascio di aria e dell’acqua.

-Eccezionale protezione dalla corrosione che riduce l’effetto negativo della umidità dei componenti dei sistemi

-Buona stabilità termico ossidativa che riduce i depositi e migliora le prestazioni delle valvole.

L’olio è un bene prezioso ed è importante prolungare la sua vita il più possibile (lo dico a mio discapito considerato che lo vendo) ed è possibile recuperarlo da macchine “ferme” o in manutenzione, filtrarlo, e riutilizzarlo.

A titolo di esempio, la  silice, presente nell’ambiente nella forma di sabbia o polvere, il  metallo brillante originate dall’usura interna al sistema, la  ruggine e le  fibre generate da carta e stracci di pulizia in ambiente industriale, possono inquinare il fluido e alterarne le caratteristiche.

L’effetto deleterio degli agenti contaminanti solidi è rappresentato essenzialmente dall’ usura da abrasione, che logora i componenti e produce, in un effetto a catena, altre particelle contaminanti.

Un altro agente contaminante è l’ acqua, che può comparire all’interno del circuito idraulico in ambienti soggetti a forti sbalzi termici o causa di rotture di impianti di raffreddamento a liquido presenti nell’impianto.

La soluzione è un’unità mobile di travaso e filtraggio che si propone come attrezzatura ideale per decontaminare l’olio da particelle inquinanti. Dotato di pompa volumetrica, a funzionamento continuo, che aspira il fluido inviandolo ad un filtro a cartuccia ad alta capacità filtrante. Manometro per il controllo dell’intasamento del filtro. Supporto carrellato. Rumorosità minore di 70 dB. Filtro a cartuccia intercambiabile con testata. Viene fornita di serie una cartuccia di ricambio.

Per una consulenza gratuita non esitare a contattarmi.

Dott. Riccardo Saraceno

TEL. 335347823

saracenozep@libero.it

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